Una valida alternativa alla liposuzione è rappresentata dalla Criolipolisi, una tecnica di Medicina Estetica non invasiva per il rimodellamento corporeo. Il team di Biotec Italia Medical ha brevettato Cryoliposculpt, un innovativo dispositivo che si distingue dalle altre tecnologie presenti sul mercato.
Si tratta di una vera e propria evoluzione delle procedure di criolipolisi, come hanno dimostrato anche numerosi articoli scientifici scritti su Cryoliposculpt, con la collaborazione di noti chirurghi plastici e medici estetici.
Cyoliposculpt è un’apparecchiatura dall’elevato contenuto tecnologico, dotata di ben quattro manipoli. Essi risultano essere un vantaggio per il medico, soprattutto in termini di tempo, per trattare nella stessa seduta diverse adiposità localizzate.
L’innovazione è nel modo in cui i manipoli operano, poiché evitano l’avvenire di qualsiasi complicanza o effetto indesiderato sul paziente. Infatti, nonostante la temperatura molto bassa raggiunta, -10 C°, e mantenuta costante durante i 50 minuti di trattamento, viene preservata la vascolarizzazione e la tonicità dei tessuti della zona trattata, nonché le strutture cellulari e la loro funzionalità.
Ma cosa rende possibile tutto ciò? Scopriamolo insieme.
Il segreto della “crioliposcultura”
Come abbiamo detto prima, Cryoliposculpt preserva l’integrità dei tessuti e delle strutture cellulari. Tutto ciò è possibile grazie all’azione sinergica del vacuum micropulsato e delle millicorrenti.
Questa metodica la definiamo “Crioliposcultura”.
L’aspirazione attiva VACUPULSE® – la cui intensità è modulabile rispetto alla resistenza meccanica dei tessuti da trattare – è caratterizzata da brevissime fasi di rilascio.
Essa consente la mobilitazione costante del tessuto per eliminare il rischio di danni vascolari o atrofia della microcircolazione: si assicura così il non presentarsi dell’indesiderato “blocco di ghiaccio” per un immediato processo di “restitutio ad integrum”.
Oltre ai benefici del vuoto inerziale, le millicorrenti COOLFREQUENCY®, che sono impulsi elettrici ad alta intensità di durata brevissima che non contrastano l’azione del freddo, concorrono alla biostimolazione della plica con conseguente effetto tightening e migliorano la texture cutanea.
Gli esami istologici e le analisi ecografiche dimostrano che l’utilizzo di questo tipo di correnti ad alta intensità (90mA) con frequenze nel range 10-50Hz, emesse in maniera randomizzata per non indurre adattamento nelle cellule, agiscono sull’interstizio extracellulare e sul rimodellamento e l’orientamento delle fibre di collagene reticolare, migliorando così la tonicità e l’elasticità cutanea. Si evita così il presentarsi della lassità cutanea dell’area trattata dovuta allo svuotamento dall’adipocita.
Dal punto di vista biologico, si ricorda che la criolipolisi agisce inducendo infiammazione e conseguente apoptosi per stress termico, generando corpi apoptotici che i macrofagi sono in grado di fagocitare e rimuovere tramite i normali processi metabolici nel corso delle successive 8 settimane dal trattamento.
Dunque, perché scegliere Cryoliposculpt? Gli effetti di riduzione sono scientificamente riconosciuti e soddisfano i pazienti, che confermano di aver percepito un elevato comfort durante il trattamento.